L’uso di fitofarmaci in viticoltura è comune per proteggere le viti da malattie e parassiti. Tuttavia, è essenziale che i residui di questi prodotti siano mantenuti entro i limiti di sicurezza stabiliti dalle normative vigenti per garantire che il vino sia sicuro per il consumo. Il nostro laboratorio offre un servizio specializzato di analisi dei residui di fitofarmaci nei vini, assicurando che siano conformi agli standard di sicurezza e qualità richiesti.
Cosa Sono i Fitofarmaci?
I fitofarmaci, noti anche come pesticidi, includono una vasta gamma di sostanze chimiche utilizzate per proteggere le colture da insetti, funghi, erbe infestanti e altre minacce. I principali gruppi di fitofarmaci includono:
Insetticidi: Utilizzati per combattere gli insetti nocivi. Fungicidi: Utilizzati per prevenire e curare le malattie fungine. Erbicidi: Utilizzati per controllare le erbe infestanti. Acaricidi: Utilizzati contro gli acari.
Analisi Screening Multi-Residuali
Il nostro laboratorio esegue uno screening completo per la rilevazione di più residui di fitofarmaci contemporaneamente:
Cromatografia Liquida ad Alta Prestazione (HPLC/): Utilizzata per la separazione e l’identificazione di diversi composti chimici nei vini.
Cromatografia con Spettrometria di Massa (GC-MS e LC-MS/MS): Queste tecniche permettono la rilevazione e la quantificazione di residui di fitofarmaci a livelli molto bassi, garantendo un’analisi dettagliata e accurata.
Analisi Specifica per Singoli Pesticidi
Oltre allo screening multi-residuo, offriamo la possibilità di analizzare specifici fitofarmaci, su richiesta del cliente o in base alle necessità normative.
Conformità Normativa
Forniamo consulenza e assistenza per garantire che i vini rispettino i limiti massimi di residui (LMR) stabiliti dalle normative europee e internazionali. Questo è cruciale per la commercializzazione dei vini sia a livello locale che internazionale.
Monitoraggio e Prevenzione
Aiutiamo i produttori a monitorare e gestire l’uso di fitofarmaci nei vigneti, fornendo indicazioni su:
Buone pratiche agricole: Per minimizzare l’accumulo di residui di fitofarmaci nelle uve e, di conseguenza, nel vino. Programmi di controllo: Per garantire che i livelli di residui siano sempre entro i limiti di sicurezza attraverso strumenti di ultima generazione che consentono il rilevo anche in tracce di residui contaminanti.