L’instabilità tartarica è un fenomeno che può influire negativamente sulla qualità e sull’aspetto del vino, portando alla formazione di cristalli di tartrati, noti come “fondi di tartaro”, all’interno della bottiglia. Questo fenomeno, se non gestito correttamente, può compromettere l’estetica del vino e la percezione della sua qualità da parte del consumatore. Il nostro laboratorio offre un servizio specializzato di analisi dell’instabilità tartarica per garantire che i vini siano stabili e pronti per la commercializzazione.
Test di Stabilità Tartarica
Offriamo diversi test per valutare la stabilità tartarica del vino, fondamentali per prevedere e prevenire la precipitazione dei tartrati:
Questo test consiste nel raffreddare il vino a basse temperature per simulare condizioni che potrebbero causare la precipitazione dei cristalli. L’assenza di precipitazione indica una buona stabilità tartarica.
Viene monitorata la variazione della conduttività elettrica del vino dopo l’aggiunta di un piccolo quantitativo di bitartrato di potassio. Un aumento significativo della conduttività indica un rischio di instabilità tartarica.
Il vino viene riscaldato e poi raffreddato per verificare la tendenza alla precipitazione dei tartrati in condizioni estreme. Questo test è utile per vini che potrebbero essere esposti a temperature variabili durante la distribuzione.
Determinare il contenuto di tartrati nel vino è fondamentale per valutare il rischio di precipitazione:
Analisi della concentrazione di bitartrato di potassio, il principale composto responsabile della formazione di cristalli di tartaro.
Calcio Tartarico: Analisi della presenza di sali di calcio, che possono combinarsi con il bitartrato di potassio e contribuire all’instabilità tartarica.
Trattamenti Preventivi
Oltre all’analisi, offriamo consulenza su trattamenti preventivi per garantire la stabilità tartarica del vino:
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